sabato 10 dicembre 2011

LE DONNE D’INDOCINA NELLE CARTOLINE POSTALI FRANCESI DI PIERRE DIEULEFILS

Si stima che circa 5.000 il numero di scatti e cartoline fatte da P. Dieulefils in Indocina tra il 1885 e il 1925. Tonchino, Annam, Cocincina, in misura minore, la Yunnan e la Cambogia sono i paesi visitati. Una delle sue principali peculiarità di queste cartoline è che rappresentano tutti gli aspetti della vita quotidiana in Indocina, offrendo una vivida testimonianza dei vari aspetti della società. C’è anche parte della storia di quello che oggi è il Vietnam . E 'probabilmente il primo fotografo professionista a passare a Hanoi nel 1888. La sua reputazione si diffuse rapidamente a tutta l'Indocina e la sua produzione gli valse numerose medaglie alle esposizioni universali in Europa dove espone le sue fotografie . Le varie biografie dedicate a Pierre Dieulefils  spesso riportano il termine "fotografo, esploratore ed editore di cartoline." Ricordo che allora  ci volevano circa 40 giorni in mare tra Francia e Indocina. Le attrezzature fotografiche del tempo erano estremamente pesanti, ingombranti e fragili. I canali di comunicazione erano quasi inesistenti all'inizio della sua attività ed il viaggio era pericoloso. Il pieno boom del mercato della cartolina si verificò in tutto il mondo tra il 1900 e il 1905. Nel 1902 tenuta all’International Exhibition di Hanoi, Dieulefils espose non solo le sue fotografie, ma anche le sue prime carte postali. Fu l'inizio di una lunga avventura che lo condurrà al successo, alla ricchezza ed a rafforzare la propria notorietà .
P. Dieulefils nel 1902/1903 pubblicò poi un catalogo di cartoline con una precisa classificazione secondo località. Nel catalogo era presente anche la produzione di cartoline acquerello.




Fra le migliaia di immagini, c’erano anche foto di donne nude ritratte in Vietnam.
Quando nel 2010  in Vietnam fu allestita una mostra fotografica del lavoro di P. Dieulefils, le foto nude di cui sopra causarono molte polemiche tra gli studiosi. Fu detto che in esse traspariva  l'intento politico di sfruttare l'immagine volgare di donne vietnamite per abbassare i vietnamiti al rango di un umile popolo coloniale, ed anche per spingere gli uomini a giustificare lo sfruttamento francese dell'Indocina.
Da un punto di vista contrario a questo, anche se inevitabilmente allora si guardava al Vietnam come a una nazione arretrata rispetto ad un grande paese, i ritratti di nudo non sono volgari.
È vero le foto  sono state prese da persone estranee alla cultura vietnamita, ma hanno  rispettato le culture locali. Queste foto sono state scattate con uno spirito di etnografica chiarezza per trasmettere visivamente informazioni culturali.

Ecco alcune immagini di quei nudi

clip_image002[4]                                                             clip_image004[4]clip_image006[4]image image image image image image image image image image image image image

Nessun commento:

Posta un commento