Esposte al Danubiana Meulensteen Art Museum fino al 29 agosto.
E’ disponibile un catalogo a colori di tutte le opere esposte.
Sam Francis (1923-1994) era un cittadino del mondo che viveva per l’arte. Americano di nascita, trascorse gran parte della sua vita a Parigi, Tokyo e New York, lavorando in diversi studi di pittura nel mondo fino al momento della sua morte. Alcuni dei suoi dipinti sono stati cominciati a Parigi, elaborati a New York e infine completati a Tokyo. In virtù di questo suo stile di vita cosmopolitana, Sam Francis sviluppò uno stile tutto suo.
La carriera pittorica di Sam Francis abbraccia circa cinquant’anni di storia dell’arte. Sam Francis era contrario a qualunque moda. Ignorava coscienziosamente e ostinatamente qualunque tendenza per seguire il proprio percorso personale. Ha espresso la sua creatività e instancabile dedizione in diverse forme, lasciando alla sua morte un ricco patrimonio composto da dipinti, disegni, opere grafiche e sculture. I suoi quadri "The Big Orange" e "Round the World" possono essere considerati vere e proprie icone della nostra epoca. Martha Jackson, commerciante d’arte a New York negli anni ’50, gli scrisse in una lettera del 1954: "E cosa penso di te? Semplicemente che sei uno dei più importanti pittori dei nostri tempi."
Nel 1956, il Time magazine indicò Sam Francis come "il pittore americano attualmente più desiderato di tutta Parigi." Francis fu preso sotto la protezione della commerciante newyorkese Martha Jackson nel 1956. Il sostegno e la devozione della Jackson alla sua carriera artistica portarono alla mostra "Twelve Americans" presso il museo d’arte moderna di NY e, successivamente, all’evento "The New American Painting", durante il quale 17 artisti, compresi Jackson Pollock e Mark Rothko, sottolinearono la libertà creativa degli artisti espressivi. Tale esposizione fu portata in Europa nel 1958.
Francis era ormai considerato uno dei pittori americani più promettenti. Egli abitò a Parigi per otto anni e da qui partì per il suo primo viaggio intorno al mondo nel 1957; un secondo tour du monde ebbe luogo nel 1959. Francis adorava viaggiare. La prima volta che visitò il Giappone vi si sentì immediatamente a casa; questa sensazione lo spinse a tornarvi molte altre volte. Lo stile di vita e la cultura giapponesi svolsero un ruolo importante nella sua vita e nelle sue opere. Francis trascorse la maggior parte del suo tempo in California.
Quella di Parigi è di un bel grigio ceruleo. Ma quella di Los Angeles è tersa e brillante persino nella nebbia."
http://www.danubiana.eu/
Questa esposizione è stata resa possibile da:
Collezione Gerard Meulensteen, Danubiana Meulensteen Art Museum, Bratislava, Slovacchia.
http://www.gallerydelaive.com
http://www.samfrancisfoundation.com per maggiori informazioni: Per ulteriori informazioni e immagini a colori, rivolgersi a: Vincent Polakovic del Danubiana Meulensteen Art Museum, Bratislava, Slovacchia. Telefono: +421-2-62528501, cellulare: +421-903605505, danubiana@danubiana.sk, collezione privata Nico Delaive, Amsterdam, info@delaive.com, Debra Burchett-Lere, Amministratore della Fondazione Sam Francis, LA., info@samfrancisfoundation.org
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