lunedì 31 ottobre 2011

VALENTINA E LA FOTOGRAFIA

Dal 26 novembre 2011 al 22 gennaio 2012, nell'ambito della rassegna Riluce - esercizi di arte luminosa negli spazi di The Style Outlet a Castel Guelfo (Bologna) e a Vicolungo (Novara), Guido Crepax - istantanee di un'epoca omaggia il disegnatore e la sua eroina

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Valentina Rosselli, conosciuta meglio con il solo nome di Valentina , nasce nel 1965 sulle pagine della rivista Linus dalla matita di Guido Crepax.

Valentina Rosselli, in arte Valentina, è ancora una donna giovane, tutto sommato, perché è nata nel 1965 sulle pagine di Linus, la rivista a fumetti inventata da Giovanni Gandini nello stesso anno, dalla matita di Guido Crepax e già il mese dopo era il riferimento onirico-sexy di una buona parte della popolazione maschile italiana. È ancora giovane, dicevamo, perché oggi, alla fine del 2011, ha la stessa identica età di quando è nata e, benché abbia del miracoloso, ha conservato lo stesso appeal proprio perché, più che come personaggio erotico, è nato come personaggio capace di interpretare fantasie oniriche, fantascientifiche, spionistiche e di pura fantasy che solo dopo sono sconfinate nell'erotico. Tanto è vero che, nonostante il suo personaggio abbia finito di raccontare le proprie storie nel 1995, a Valentina si ispirano molte storie di oggi e molte donne di oggi adottano il suo stile, le sue dinamiche seduttive, e perfino i suoi vestiti (e sarebbe meglio dire i suoi non vestiti, cioè quell'abbigliamento intimo che più la contraddistingueva sulle tavole di Crepax).
Ma la fortuna di Valentina e del suo inventore la si nota anche con il continuo proliferare di omaggi che a loro si dedicano in Italia e all'estero. Dal 26 novembre 2011 al 22 gennaio 2012, nell'ambito della rassegna Riluce - esercizi di arte luminosa organizzata da The Style Outlets di Castel Guelfo (A14 BO-AN uscita Castel San Pietro Terme) e Vicolungo (A4 MI-TO uscita Biandrate Vicolungo) si terrà la mostra Guido Crepax - istantanee di un'epoca: le tavole di Crepax si potranno ammirare in un percorso costruito con grandi installazioni luminose come rullini e pellicole fotografiche, diapositive giganti, una camera oscura a cielo aperto e un set fotografico interattivo.



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Il personaggio di Valentina nasce come personificazione di desideri onirici, interprete di racconti di fantascienza e di spionaggio e solo dopo qualche anno diventa l'espressione di erotismo.

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A Valentina si sono ispirati uomini e donne: i primi per intereptare le loro fantasie erotiche, le seconde hanno copiato più volte sia gli atteggiamenti sia i look.

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Oltre che per gli atteggiamenti erotici - molte volte appare coperta dal solo abbigliamento intimo -quello che colpisce di più nel personaggio di Valentina è l'assoluta indipendenza dalle dinamiche sessiste dell'epoca.

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Il personaggio di Valentina, che Crepax ha smesso di disegnare nel 1995, si ritrova spesso a vivere situazioni che spesso appaiono al limite della morale dell'epoca, soprattutto in materia sessuale.

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Valentina e la macchina fotografica: spesso un suo strumento di lavoro. Al legame tra lei, la pellicola e tuttoil mondo della fotografica è didicata la mostra Guido Crepax - istantanee di un'epoca negi The Style Otlet di Castel Guelfo (Bologna) e di Viclolungo (Novara), dal 26 novembre 2011 al 22 gennaio 2012.
Michele Ciavarella
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IL VOLTO DI ANDY ALCALA DIVENTA UNA TELA

clip_image001 Starry Night Vincent Van Gogh (1889)

Le foto di Andy Alcala, su Flickr Mr Puma, stanno attirando l’attenzione. L’idea è semplice: degli autoritratti su sfondo nero, il volto al centro utilizzato come tela per grandi classici della pittura che si stendono sulla pelle. Le fils de l’homme di René Magritte, Notte stellata di Vincent Van Gogh, ma anche la più celebre composizione di Mondrian e la Girl with Balloon di Banksy.

L’idea è originale e suggestiva, con un impatto visivo forte che rende l’idea di una forte contaminazione fra due arti, pittura e fotografia.
clip_image003The Scream Edvard Munch (1893)
clip_image004Girl with Balloon Banksy (2004)
clip_image005Composition II in Red Blue and Yellow Piet Mondrian (1930)
clip_image006One: No. 31 Jackson Pollock (1950)
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May 19th 2011 - 175 - Campbells Soup Can Andy Warhol (1962)

clip_image008The Son of Man Rene Magritte (1964)
clip_image009Trans Flux Kenneth Noland (1963)
clip_image010(After "Untitled 1975") Jasper Johns (1976)
clip_image011No. 14, Mark Rothko (1960)
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domenica 30 ottobre 2011

MONDO PICCOLO

Il 2 novembre prossimo alle ore 20.00 presso il FUORI ORARIO di Taneto di Gattatico (Via Don Minzoni 96/b – www.arcifuori.it), in occasione dell’incontro fra parole e musica con Massimo Bubola, avrà luogo la presentazione di Mondo piccolo, un film di Alessandro Scillitani .
“Mondo piccolo” è un progetto che parte dalle terre che hanno dato i natali a Giovannino Guareschi e che Paolo Simonazzi ha sviluppato fotograficamente in maniera più estesa nei territori della bassa reggiana e, in parte, mantovana. Si tratta di un viaggio sentimentale alla ricerca di un luogo dell’anima più che di un posto geografico preciso. Un territorio dell’emozione e della memoria in cui risalta con forza il sapore autentico di un mondo rurale ancora vivo, che occorre proteggere ed alimentare affinché non si spenga. Con la capacità di osservazione, l’ironia e la leggerezza che gli appartengono Simonazzi è riuscito a interpretare queste terre e gli stravaganti personaggi che le popolano realizzando una serie d’ immagini liriche, evocative, solo apparentemente semplici e comunque mai retoriche.”
E non occorrono altre spiegazioni perché… “Qui, con tre storie e una citazione, si spiega il mondo di Mondo piccolo”(Giovannino Guareschi dall’introduzione di Don Camillo - Mondo piccolo, 1948).
Il film è fatto di incontri con persone straordinarie, piccoli grandi personaggi della bassa, intrisi di folle genialità, come Graziella, la contadina di 90 anni, oppure Divo, il mezzadro inventore, che fa quadri e crea strumenti musicali, oppure Pedar, il cantore di Viadana, Sergio, il barbiere naif, Erminio il calzolaio. Tutti personaggi che, al di là dei loro ruoli, hanno un mondo da raccontare. Uno straordinario affresco di piccoli grandi talenti segreti, dove fra follia e divertimento si scopre un magico mondo, vero o inventato che sia, a tratti esilarante, a tratti commovente.
Mondo Piccolo è stato girato tra le province di Reggio Emilia, Parma e Mantova, sulla base di ricerche condotte dallo stesso Paolo Simonazzi.
Arricchiscono l'opera testimonianze autorevoli e significative sul Mondo Piccolo. Tra i vari contributi, spiccano quelli di Egidio Bandini, Massimo Bubola, Franco Piavoli e Zucchero Fornaciari. Massimo Bubola tra l'altro sarà ospite della serata, che trea il nome A cena con... Rapsodia delle TerreBasse dal libro che il celebre cantautore ha scritto e dedicato alle medesime zone che hanno ispirato il documentario.Fonte




La bassa padana oltre che geografico è un luogo della mente come ha perfettamente descritto nei suoi libri Giovannino Guareschi che da Brescello ha illustrato quel mondo piccolo impersonato da Peppone e Don Camillo ed ora protagonista nelle fotografie di Paolo Simonazzi.
Il fotografo reggiano si è insinuato nei meandri più nascosti e nei luoghi più invisibili della Bassa parmense e reggiana. Le fotografie si soffermano sugli stati d’animo degli abitanti della Bassa e sui dettagli che la rendono riconoscibile e che sono sempre presenti nella memoria di chi abita questi luoghi.
E’ il racconto di una storia minima che fa da paradigma al Mondo Piccolo raccontato da Guareschi, una mondo legato indissolubilmente alla terra e alle radici contadine, ai contorni sfumati della nebbia e alle anse del Po che regolano la vita dei paesi che si affacciano sul Grande fiume.
Paolo Simonazzi cerca di cogliere lo spirito di questo universo che sembra sempre uguale a se stesso, rimanendo però un po’ ancorato ad una visione troppo buonista e arcaica, in cui contrappone l’antico al moderno, la semplicità del passato al dinamismo del presente perdendo di vista l’evoluzione di un mondo che fa fatica a rimanere piccolo tra capannoni industriali e perdità di identità.

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all images © Paolo Simonazzi
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“OM MANI PADME HUM”

La luce del Tibet

Mostra fotografica di Angela Prati al Palazzo dell’Arsenale di Iseo (BS)

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all images  © angela prati

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UOMINI BESTIA

Rita Pierangelo nasce a Padova nel 1966. Dall’adolescenza la sua indole creativa la spinge ad avvicinarsi all’arte, sperimentando disparate tecniche, acquisendo notevoli abilità e una manualità leggera ed elegante. Maturata la consapevolezza delle proprie capacità, non soddisfatta dei traguardi raggiunti, si avventura nella scoperta dell’arte concettuale, alla ricerca di nuove idee e di spunti innovativi.
Comincia così il suo percorso d’indagine della psiche umana, cercando di maturare come artista, trovando la propria vocazione: dipinge la bellezza e la perfezione, ma ciò non esaurisce le sue ambizioni, perciò decide di cercare un’immagine veritiera dell’uomo nei suoi aspetti più oscuri.
L’uomo bestia è dunque il risultato di questa ricerca e la personificazione del vizio, del peccato, il difetto diviene caratteristica pregnante della rappresentazione concreta dell’alterego dell’uomo, una visione negativa e una positiva:si può cogliere infatti nei quadri di Rita la bellezza alternativa, dell’osceno. Attraverso la donna mascherata, dai lineamenti e dalle forme morbide e fluenti,e attraverso gli sfondi semplici che circondano il soggetto accogliendolo in atmosfere essenziali e lineari, l’artista dimostra l’ostinata speranza di una catarsi dell’uomo, affinché abbandoni il superfluo e divenga padrone dei propri istinti. Oltre ai soggetti affascinanti ed inquietanti, ciò che colpisce l’osservatore delle opere dell’artista è l’uso cromatico calibrato e sofisticato, caratterizzato da tinte vivaci, con la prevalenza di colori caldi, del rosso sanguigno, che è il simbolo massimo della passione e della proibizione.
L’artista si appresta così a creare un gioco d’attrazioni, di figure, forme, tinte, suscitando curiosità e polemiche e sfruttando al massimo gli svariati mezzi comunicativi dell’arte.

clip_image002La studente

clip_image004Kameelperd

clip_image006IL GRIDO DELLA ZEBRA

clip_image008GREPIERE ROSSA

clip_image010VENEZIA

clip_image011VANITY

clip_image013L’EGOISTA

clip_image015IL PENSATORE SUI BRACERI ARDENTI

clip_image017LO SCATTO

clip_image018TROFEO DI CACCIA

clip_image020LA RABBIA

clip_image022L’ UOMO RETTILE

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http://pierangelorita.net/
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