Caesar Boëtius van
Everdingen (1616-1678) was born in Alkmaar. He joined Alkmaar’s St
Luke's Guild at a remarkably young age in 1632. From 1641 to 1643 he was living
in Amersfoort where he worked under the painter and architect Jacob van Campen.
In 1648, Van Everdingen moved to Haarlem. He was commissioned by Van Campen to
complete two paintings for the Orange hall of the stadholder palace of Huis ten
Bosch. In the 1650s, Van Everdingen specialised increasingly in history
paintings which he painted in the classical style. In addition to these
elevated historical scenes, Van Everdingen also painted genre pieces. By then
an affluent man, Van Everdingen returned to Alkmaar in 1657, where he died in
1671. Van Everdingen's
younger brother, Allart, was also a painter, mainly known for his landscapes. rijksmuseum
Il pittore storico e di
ritratti della Golden Age olandese, Van
Everdingen Caesar, anche
chiamato Cesare Bovetius van Everdingen, fratello maggiore di Allaert van
Everdingen, nasce nel 1616 a Alkmaar, in Olanda.
L'artista ha la sua prima formazione ad Utrecht, dove impara a dipingere da Gerritsz van Bronckhorst.
Nel 1632 diventa membro della Gilda ad Alkmaar.
Il suo primo dipinto a lui attribuito risale al 1636 e rappresenta il ritratto dei suoi genitori, mentre il primo incarico ufficiale è del 1641, anno in cui dipinge gli ufficiali della Vecchia Guardia Civica di Alkmaar.
Anche se non è mai stato in Italia, le sue opere catturano lo spirito dell'arte italiana più di tanti altri artisti che hanno visitato l'Italia, come è testimoniato in Quattro Muse con Pegasus (1650), o nelle decorazioni della villa reale a l' Aia.
Nel 1648 si trasferisce a Haarlem dove si unisce alla Gilda di San Luca e aderisce con nil fratello alla Guardia Civica. Qui incontra Jacob van Campen e dal 1648-1650 lo aiuta nella decorazione della Orange Room in Huis ten Bosch.
Nel 1651, Caesar Van Everdingen aderisce alla Corporazione di San Luca ad Haarlem e sarà nominato custode nel 1654 e decano nel 1655.
Nel 1658 si trasferisce di nuovo ad Alkmaar dove apre un laboratorio ed insegna a parecchi alunni.
Il pittore fiammingo muore nel 1678 e viene sepolto nella Grote-o S. Laurenskerk ad Alkmaar. settemuse
L'artista ha la sua prima formazione ad Utrecht, dove impara a dipingere da Gerritsz van Bronckhorst.
Nel 1632 diventa membro della Gilda ad Alkmaar.
Il suo primo dipinto a lui attribuito risale al 1636 e rappresenta il ritratto dei suoi genitori, mentre il primo incarico ufficiale è del 1641, anno in cui dipinge gli ufficiali della Vecchia Guardia Civica di Alkmaar.
Anche se non è mai stato in Italia, le sue opere catturano lo spirito dell'arte italiana più di tanti altri artisti che hanno visitato l'Italia, come è testimoniato in Quattro Muse con Pegasus (1650), o nelle decorazioni della villa reale a l' Aia.
Nel 1648 si trasferisce a Haarlem dove si unisce alla Gilda di San Luca e aderisce con nil fratello alla Guardia Civica. Qui incontra Jacob van Campen e dal 1648-1650 lo aiuta nella decorazione della Orange Room in Huis ten Bosch.
Nel 1651, Caesar Van Everdingen aderisce alla Corporazione di San Luca ad Haarlem e sarà nominato custode nel 1654 e decano nel 1655.
Nel 1658 si trasferisce di nuovo ad Alkmaar dove apre un laboratorio ed insegna a parecchi alunni.
Il pittore fiammingo muore nel 1678 e viene sepolto nella Grote-o S. Laurenskerk ad Alkmaar. settemuse
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