Da Londra, le ultime tendenze del mondo dell’arte,
che mescola antico, moderno e contemporaneo
Ha compiuto 10 anni Frieze, la fiera d’arte un tempo più attesa dal pubblico internazionale di collezionisti, appassionati e addetti ai lavori. Qui, oltre alla qualità altissima dell’offerta, si respirava un’energia diversa, festaiola e colorata. Gallerie, case d’asta, project spaces e musei non si risparmiavano, e a lungo si parlava dei party in città. Ma negli ultimi anni il ritmo è inesorabilmente rallentato. Pur rimanendo un appuntamento da non perdere, qualcuno ha iniziato ad avvertire una certa stanchezza nella manifestazione e negli eventi collaterali. E adesso? Qualcosa è cambiato.che mescola antico, moderno e contemporaneo
FRAME 2012
Bando alle ingenuità: stiamo parlando di una fiera, dove è il mercato a dettare legge. L’obiettivo non è più farsi stordire dagli eccessi (e acquistare di conseguenza) ma, al contrario, avere accesso a una selezione intelligente e ragionata, capace di assicurare a compratori e a venditori l’incontro con i nomi giusti nel minor tempo possibile. In soli 4 giorni (dall’11 al 14 ottobre), Frieze ha offerto una eccellente vetrina sul lavoro di più di 170 gallerie d’arte contemporaneainternazionali, in rappresentanza di 34 stati diversi. Fiore all’occhiello di questa ricerca firmata da un team di professionisti, è la sezione Frame (curata da Rodrigo Moura e Tim Saltarelli, e supportata da COS). È in questa parte di fiera, dove gallerie di non più di 6 anni d’età presentano il lavoro monografico di un solo artista, che si sono viste le novità più interessanti e meglio approfondite.
FRIEZE MASTERS
Ma la vera sorpresa è stata la prima edizione di Frieze Masters: una costola di Frieze Art Fair London che raccoglie opere che attraversano l’arco di oltre 2000 anni. Dall’epoca a.C. fino a tutto il XX secolo. Un’eccessiva forzatura? Non ci è sembrato. Perché lo scarso centinaio di gallerie internazionali presenti hanno operato una scelta rigorosa di masterpieces, esposti in modo da non inciampare gli uni negli altri. Si va dai memento mori cinquecenteschi fino a Brueghel per arrivare a Marina Abramović. Lontani dalla caccia forzata al nuovo talento, nella speranza che si trasformi in un filone aureo, anche i collezionisti hanno assunto un’aria più rilassata. Strategia di mercato o nuova tendenza del mondo dell’arte? In ogni caso, abbiamo apprezzato questo straordinario percorso attraverso un arbitrario best of della creatività umana.
www.frieze.com
Una full immersion di energia e colori, durante l’appuntamento annuale con Frieze Art Fair. In immagine, l’opera di Thomas Bayrle: Sloping Loafers / Smooth (2012), commissionata e prodotta dalla Frieze Foundation per Frieze Projects 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Zuang Huan: Our Parents (2008), per la galleria londinese White Cube a Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Teresa Burga per la Galerie Barbara Thumm a Frieze Masters 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Anri Sala: Clocked Perspective (2012). The Sculpture Park (Regent’s Park) per Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
L’artista Valeska Soares per la Galeria Fortes Vilaça di Sao Paulo a Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
L’opera White Snow Head (2012) di Paul McCarthy per la galleria Hauser & Wirth esposta a Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Annie Leibovitz: Louise Bourgeois (1997), per Bernheimer Fine Art Photography (Monaco) a Frieze Masters 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Alan Kane and Simon Periton: Eight Fculptures (2012). The Sculpture Park (Regent’s Park) per Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Yayoi Kusama: Flowers That Bloom Tomorrow (2011). The Sculpture Park (Regent’s Park) per Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Jim Lambie: Untitled (2012), per la galleria londinese Sadie Coles HQ a Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Jim Lambie: Vortex (Dali), (2012). Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Alcuni Mobiles di Alexander Calder e un dipinto di Joan Miró per la Helly Nahmad Gallery di Londra, presentati nella nuova sezione di Frieze Masters 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
Damián Ortega: Through/ True Stone (2012). The Sculpture Park (Regent’s Park) per Frieze London 2012. Foto Linda Nylind. Courtesy Linda Nylind/ Frieze
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