AfriCobra - African Commune of Bad Relevant Artists parte dal concetto di TransAfrican, il riscatto a livello civile e politico degli afroamericani passa per tutte le pratiche e le esperienze artistiche. L’arte africana - l’arte delle maschere Dogon per esempio, non è arte di oggetti isolati, ma è parte integrante di un apparato rituale fatto di musica, danza, mito. Nella visione di AfriCobra nasce così un’arte fortemente politica nella pratica (non politicizzata in senso stretto), attivismo artistico con solide basi estetiche.
Il gruppo, ancora in piedi dopo quaranta anni di attività, ha creato una visione estetica comune e dato vita a un movimento di aiuto ai giovani artisti, che promuove cambiamento a livello sociale.
AfriCOBRA: Jeff Donaldson “Two for Cheikh”
“Uhuru” (1971) Nelson Stevens
Liberation Soldiers, 1972
Revolutionary, 1972
Members of AfriCOBRA
Nelson Stevens - Work to Unify the African People, 1973
Sister Soul, 1972
Jeff Donaldson JamPactJelliTite, 1988
“Unite” (1969-71) Barbara Jones-Hogu
Wake Up (1971), Gerald Williams
Wives of Shango by Dr. Jeff Donaldson
Queen Candace by Dr. Murry DePillars
Aunt Jemima(1968) by Dr. Murry DePillars
Civil Rights Protest by Mr. Melvin King
What Price Freedom by Mr. Melvin King
“Revolutionary” (1971) Jae Jarrell
“Uphold Your Men” (1971) Carolyn Lawrence
Dittmar Winter 'AfriCOBRA' Exhibition Opens to Public Feb. 12 from Northwestern News on Vimeo.
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