Quella foto è un quadro
Riproporre, con uno scatto, il tedio e la malinconia evocata dai pittori della fin de siècle. La sfida di due giovani creativi veneziani, che riproducono con la fotografia quadri di sapore decadentista, allestendo con cura il set fotografico nel salotto di casa
Gli amanti (2010), rifacimento di "Paolo and Francesca", Gaetano Previati - 1887
Per posare accanto a un vaso identico a quello di Herbert James Draper nel suo "Pot Pourri", invece, hanno scolpito la cartapesta e dato fiducia ai pennelli. Lo studio fotografico? Il salotto di casa.
Music (2010)
rifacimento di "Music I", Gustav Klimt - 1895
rifacimento di "Music I", Gustav Klimt - 1895
Young Dacadent (2009), rifacimento di "Young Decadent (After the Ball), Ramon Casas – 1899
La mostra è stata inaugurata sabato 29 maggio a Venezia dall'associazione culturale Il Concilio Europeo dell'Arte nel suo spazio espositivo "In Paradiso", davanti ai Giardini della Biennale.
The Black Hat (2010), rifacimento di "The Black Hat", Gustav Klimt – 1910
"Siamo arrivati all'ultimo scatto dopo un anno e mezzo di lavoro - raccontano Tania e Lazlo - per trovare alcune stoffe abbiamo girato mezza Italia. "E l'hanno fatto fra un esame e l'altro perché i due veneziani, 24 anni lei e 25 lui, sono studenti universitari: Tania frequenta l'Accademia di Belle Arti e Lazlo Arti Visive allo Iuav. Insieme, hanno messo in piedi centinaia di set fai da te sempre pronti a essere stravolti: "Ci sono volute molte prove prima di fermare la posa giusta", raccontano.
With Face Hidden (2009), rifacimento di "Frontal Seated Female, with Face Hidden", Gustav Klimt – 1908
Nuda Veritas (2010, rifacimento di "Nuda Veritas", Klimt – 1899
"Abbiamo pensato che il Decadentismo fosse il periodo adatto da reinterpretare perché rispecchia l'epoca di crisi culturale e politica in cui viviamo oggi - spiegano gli autori - Il nostro obiettivo è quello di riproporre, con la fotografia, quella sensazione di tedio e malinconia evocata dagli artisti della fin de siècle." The Essence of Decadence fa ricordare celebri tele e riscoprire opere meno note, di godere di spiriti e tempi sovente trascurati. Si visita fino 29 giugno.
Pot Pourri (2010), rifacimento di "Pot Pourri", Herbert James Draper - 1897
Giardini della Biennale, Castello 1260, Venezia
tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18
Ingresso gratuito
Foto di Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto
Silvia Zanardi
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