mercoledì 24 marzo 2010

KAWASE HASUI

clip_image002

Nel caso di Kawase Hasui il termine “pittura” è improprio, perché si tratta di un artista che operava nel settore delle stampe, le celebri stampe giapponesi.

clip_image003

Quelle storiche, le ukiyo-e, hanno uno stile spesso ingenuo ma una grande vivacità espressiva, e quando alcune copie giunsero in Europa sul finire del 1800 colpirono l’attenzione di numerosi pittori.

clip_image004

Van Gogh eseguì addirittura una copia di una stampa di Hiroshige, uno degli autori di ukiyo-e più famosi insieme a Hokusai (magari non sapete chi è, ma sicuramente avrete visto la sua “Onda a largo di Kanagawa”, ormai diventata un’immagine-simbolo dell’arte orientale ed entrata nell’immaginario collettivo mondiale).

clip_image005


Alla fine del 1800 però accadde anche il fenomeno inverso: l’arte e la cultura occidentale entrarono in Giappone dopo secoli di isolamento, creando a loro volta un’ibridazione oriente/occidente.

clip_image006

Kawase Hasui appartiene proprio a questa epoca. Lui e gli altri creatori di stampe tradizionali giapponesi introdussero nelle loro opere i perfezionamenti formali e prospettici tipici della pittura occidentale classica (in modo opposto, la perfezione formale europea iniziò a sgretolarsi nel colore confuso dell’impressionismo che in parte si ispirava proprio alle stampe giapponesi... stranezze degli interscambi culturali).

clip_image007


Hasui era particolarmente affascinato dai paesaggi naturali ed urbani, che costituiscono la quasi totalità della sua produzione. I suoi soggetti preferiti sono profondamente giapponesi: il monte Fuji, i templi tradizionali e le loro pagode, gli edifici celebri della storia nazionale come i vari castelli feudali dell’epoca Tokugawa.

clip_image009

Ma spesso si limita a ritrarre la natura nella sua essenzialità, creando immagini più universali, paesaggi che un giapponese saprebbe sicuramente ricondurre a qualche specifica località del suo paese, ma che assomigliano a luoghi esistenti in tante altre parti del mondo e suggeriscono un senso di armonia e compenetrazione tra uomo e ambiente.

Fonte

Nessun commento:

Posta un commento

ShareThis

post<li>
Related Posts with Thumbnails