lunedì 11 gennaio 2010

I VIZI DI RODGERS

Non sono soggetti inventati, frutto della fantasia, i personaggi ritratti nelle opere de Terry Rodgers ma, al contrario, scorci di abitudini reali di una società, quella contemporanea, in cui il "vizio" sembra oramai giocare un ruolo fondamentale. Molto simili alle fotografie e allo stile grafico di Jack Vettriano, benché soggetti, forme e dimensioni siano decisamente meno eleganti, le opere dell'artista verranno esposte in una anteprima europea a Bruxelles dal prossimo 14 gennaio al 27 febbraio 2010 nella Aeroplastics Contemporary -32 rue Blanche. Donne svestite o seminude, ritratti di intuibili orge della classe medio alta, sono i soggetti raffigurati da Rodgers. Dalle tele, però, emerge un profondo senso di disorientamento, e un'inquetudine che lascia intravedere una definita insicurezza. Nonostante gli uomini vengano raffigurati in atteggiamenti fieri, i volti dei personaggi, il più delle volte sono rivolti verso il basso, i loro sguardi non si incrociano mai, e più che di divertimento evidente si può parlare di una vera e propria insoddisfazione generalizzata. Che sia una denuncia alle discutibili abitudini contemporanee? Una possibile chiave di lettura.

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Terry Rodgers nasce a Newark, nel New Jersey, l'11 settembre del 1947. Scopre molto presto di avere talento nella pittura e nella fotografia e dedica la propria intera vita all'approfondimento ininterrotto delle tecniche e delle possibilità espressive legate a queste due arti. Le sue opere sono state esposte in molti musei, mostre e gallerie d'arte.

Negli ultimi anni Rodgers ha sviluppato uno stile pittorico molto particolare. Dal punto di vista tecnico, si tratta di grandi tele a olio in cui personaggi e ambienti sono delineati con qualità pressoché fotografica.

L’arte di Terry Rodgers mette a nudo l’America più blasonata e luccicante, mostrandone con ferocia e visionarietà le più profonde contraddizioni.
Uscito nel 2007, “Apotheosis of Pleasure” è il primo catalogo interamente a colori che raccoglie praticamente tutta la sua opera.

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The Cryptography of Singular Vision, 2009

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The Palace of Automorphic Delights, 2009

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The Artificial Boundaries of Illusion, 2009

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The Clarity of Singular Transformation, 2008

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The Variable Frequencies of Restraint, 2009

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The Sheath of Stationary Velocity, 2008

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The Fluid Matrix of Bounded Latitudes, 2008

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The Retreat of Logic, 2008

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The Resonance of Ungrounded Reality, 2008

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The Gilded Logic of Partial Recognition, 2007

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Apostasy of the Heart, 2007

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The Curve of Binding Energy, 2007

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Degrees of Separation, 2007

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Guardian of Secrets, 2007


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Standing Watch, 2007

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The Rhythms of Infinite Grace, 2007

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The Axis of Love, 2007

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The Curve of Time, 2006

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Immaculate Reflection, 2006

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Spellbound, 2006

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The Sum of Human Knowledge, 2006

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Harmonic Dissonance, 2006

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The Fragility of Peace, 2006

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Elusive Gains, 2005

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Interpreting Dreams (particolare), 2005

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Solo Spaces, 2005

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The Apotheosis of Pleasure, 2005

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Reinventing Paradise, 2005

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Alternative Fictions, 2005

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Vague Inferences, 2005

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Rhythms of Adjustment, 2005

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Negotiating the Future, 2004

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Shades of Olympus, 2004

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Just Like the Night, 2004

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American Rhapsody, 2003

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The Art of Living, 2003

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The Grammar of Democracy, 2002

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Geometries of Innocence, 2003

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Damaged Kingdom, 2002

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Sentimental Unities, 2002

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Rewriting the Book, 2001

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Alice in Wonderland, 2000

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Boyz II Men, 1999

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Sasha, 1998

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Halloween Breakfast, 1997

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The Exchange, 1997

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The View, 1996

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Timepiece, 1995

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Beach Venus, 1994

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His Collection, 1994

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The Pink Thermos, 1994

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The Ambassador's Son, 1994

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Burfield's Revisited, 1992

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Elizabeth, 1991

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Flower's Buns, 1991

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Burfield's, 1990


Riferimenti:

· Il sito ufficiale di Terry Rodgers

· Terry Rodgers su Wikipedia

Fonte

Fonte

Terry Rodgers nasce a Newark, nel New Jersey, l'11 settembre del 1947. Scopre molto presto di avere talento nella pittura e nella fotografia e dedica la propria intera vita all'approfondimento ininterrotto delle tecniche e delle possibilità espressive legate a queste due arti. Le sue opere sono state esposte in molti musei, mostre e gallerie d'arte.

Negli ultimi anni Rodgers ha sviluppato uno stile pittorico molto particolare. Dal punto di vista tecnico, si tratta di grandi tele a olio in cui personaggi e ambienti sono delineati con qualità pressoché fotografica.

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