PINOCCHIO... UNA STORIA NELLA STORIA

Nani Tedeschi è nato a Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) nel 1938. Dal 1964 ha partecipato ad importanti rassegne nazionali (Biennale di Venezia, Triennale di Milano ...) e internazionali e ha tenuto mostre personali a Nevers, Vienna, Spalato, Hannover, Amburgo, Berlino, NewYork, Tokio, S.Paolo del Brasile. Sue personali si sono tenute nelle principali città italiane in gallerie private e musei dal Palazzo dei Diamanti di Ferrara, a Palazzo Braschi di Roma, al Castello Sforzesco di Milano, alla Fortezza del Priama di Savona. Ha illustrato Ariosto, Virgilio, Folengo, Mantegazza, Diderot, Chiabrera, Stendhal. Ha collaborato al Corriere della Sera, al Giornale Nuovo, al Sole 24 Ore, alla RAI.

Nani Tedeschi
Omaggio a Carlo Collodi

Galleria d'Arte Il Salotto via Carloni 5/c - Como - archivio storico documentativo
fino al 15 gennaio 2011

Ritratto di Carlo Collodi

Ritratto di Pinocchio

Ritratto di Geppetto
Maestro Ciliegia regala il pezzo di legno al suo amico Geppetto,
il quale lo prende per fabbricarsi un burattino meraviglioso,
che sappia ballare, tirar di scherma e fare i salti mortali. (Cap. 11)

Geppetto, fabbricarsi Pinocchio. (Cap. III)

Pinocchio si addormenta coi piedi sul caldano,
e la mattina dopo si sveglia coi piedi tutti bruciati. (Cap. VI)

Ritratto di mangiafoco
Pinocchio vende l'Abbecedario per andare a vedere il teatrino dei burattini. (Cap. IX)

Il gatto

La volpe

Pinocchio arriva all'isola delle "Api industriose" e ritrova la Fata. (Cap. XXIV)

Dopo cinque mesi di cuccagna, Pinocchio con sua gran maraviglia,
sente spuntarsi un bel pajo d'orecchie asinine, e diventa un ciuchino, con la coda e tutto. (Cap. XXXI)

Finalmente Pinocchio cessa d'essere un burattino e diventa un ragazzo. (Cap. XXXVI)

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