ARTE E DISABILITÀ: LA COOPERATIVA SOCIALE NAZARENO
Sono trascorsi trent’anni ormai da quando nel territorio di Carpi, in Emilia Romagna, l’Istituto Nazareno, fondato da Don Ivo Silingardi, ha cominciato ad occuparsi delle persone disabili. Nel 1990 si forma la Cooperativa Sociale Nazareno che comincia a dare la possibilità ad alcuni dei suoi ospiti di intraprendere attività lavorative, con l’obiettivo di ridare dignità umana e professionale alle persone con disabilità. Nel 1999 in ambito artistico e culturale lancia il Festival delle Abilità Differenti. Nel quadro di queste iniziative si inserisce l’accordo tra la Cooperativa Sociale Nazareno e il museo Everything di Londra.ARTE E DISABILITÀ: IL MUSEO EVERYTHING DI LONDRA
Il museo Everything è un open space, un ampio spazio di circa 5000 metri quadrati all’interno di Selfridges, situato nella centralissima Oxford Street, il cuore di Londra, e ospita oltre 200 opere di artisti contemporanei. Selfridges essendo uno dei più grandi magazzini londinesi può quindi garantire un alto numero di visitatatori alle mostre organizzate. All’interno della struttura c’è anche un grande shop per acquistare prodotti relativi alle opere e agli artisti, oltre ad un locale dove si può gustare un buon caffè italiano in tutto relax, The Cafe of Everything.ARTE E DISABILITÀ: GLI ARTISTI DELLA COOPERATIVA SOCIALE NAZARENO
Gli artisti della Cooperativa Sociale Nazareno che espongono le loro opere al museo Everything di Londra appartengono tutti all’Atelier Manolibera: sono Cesare Paltrinieri, Gianluca Pirrotta e Franco Veneri. Dello stesso Atelier fanno parte, anche se non sono presenti in questa mostra, Andrea Carminati e Riccardo Persico.· Cesare Paltrinieri è nato nel 1964 in un piccolo paesino della Pianura Padana. La pittura lo aiuta a superare la sofferenza dovuta alla mancanza di relazione con il mondo esterno. Attraverso i suoi ritratti ha cercato di entrare idealmente di entrare in contatto con le persone, quelle stesse persone che vede abitualmente per strada ed in televisione.
Paltrinieri C. Giulio Andreotti, 2009 pastelli ad olio 50 x 65 cm
Paltrinieri C. Che Guevara, 2009 gessetti su carta 50 x 65 cm
Paltrinieri C. Fidel Catsro, 2009 pastelli a olio, 50 x 65 cm
Pirrotta G. Costruire l'oscurità, 2009 tecnica mista, 100 x 72 cm
ARTE E DISABILITÀ: LE RECENSIONI
La stampa britannica ha dato spazio a questo avvenimento artistico curato dal californiano James Brett. Tra gli altri hanno scritto “The Guardian” e “The Economist“. James Brett ci tiene a sottolineare come le opere di questi artisti non siano frutto di persone tormentate, che vivono situazioni difficili, ma semplicemente che sono opere realizzate da artisti, che il diritto di fare arte e di essere rispettati è un diritto sia riconosciuto a tutti. Lo stesso curatore ha anche acquistato delle opere degli artisti dell’Atelier Manolibera.Fonte
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