Immagini di un cantiere di demolizione di vecchie navi tratte da un reportage realizzato da Paolo Fontani in India.
Il significato
Dagli appunti di viaggio di Paolo Fontani stralcio alcuni tratti salienti delle riflessioni dello stesso Autore: "sembra quasi si voglia, anche per le cose naturali, con l’ausilio del fuoco, provvedere a far trasmigrare la destinazione del soggetto secondo quello che è il concetto fondamentale dell’induismo. Infatti, tutto il ferro recuperato servirà per la costruzione di utensili ed altro che entreranno in molte famiglie, sia sotto forme di oggetti domestici che di attrezzi da lavoro...." Ferro e Fuoco”, - conclude la presentazione letteraria di Claudio Ciappi - "è una importante opportunità per conoscere la bravura e il sentimento dell’autore, Paolo Fontani, e la rappresentazione dell’uomo che popola il mondo in una delle massime sue aspirazioni, il lavoro, conoscerlo nell’intimo dove giorno dopo giorno consuma i suoi giorni, la propria resistenza fisica mentre là, poco distante, alla fonda, in una melma marrone si staglia uno scafo blu, ... il domani, appunto."
Paolo Fontani vive a Montelupo Fiorentino (FI) ed è il presidente del Cine foto Club di Empoli. Inizia a fotografare negli anni ’50 e si è dedicato completamente alla fotografia di reportage. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in manifestazioni Nazionali ed Internazionali con al suo attivo diverse mostre personali e pubblicazioni su riviste specializzate. Onorificente FIAP ottenute nel 1988 e nel 2006.
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