In queste immagini, il libro del fotografo palermitano Ernesto Bazan che ha fatto dell'amore per Cuba una fonte di ispirazione continua per i suoi scatti. Quattordici anni di fotografie sono raccolte in questo volume, dal titolo BazanCuba, che l'autore presenterà in un ciclo di conferenze per tutta l'Italia ad aprile partendo dall'ex convento del ritiro di Siracusa.
Il reportage vissuto da dentro, partecipando a El Periodo Especial cubano, è stato condensato nel libro Bazan Cuba, che conta 280 pagine e in queste ben 118 fotografie divise in 6 capitoli, provini, riflessioni, citazioni di vari autori che riassumono la filosofia di vita e di lavoro del fotografo e stralci del suo diario, dal quale arriva “Per tanti anni Cuba l’avevo fortemente desiderata come si desidera una donna che incontri e non riesci più a togliertela dalla testa. Sono quasi certo d’esserci vissuto in un’altra vita”.
Nonostante al corposo lavoro realizzato dal fotografo siano stati assegnati premi prestigiosi, come il W. Eugene Smith Fund considerato l’Oscar della fotografia documentaristica mondiale, il primo premio nella categoria di vita quotidiana al World Press Photo e una borsa di studio dalla Fondazione Guggenheim, l’intera operazione del libro ha evitato i cosiddetti canali istituzionali.
Nonostante al corposo lavoro realizzato dal fotografo siano stati assegnati premi prestigiosi, come il W. Eugene Smith Fund considerato l’Oscar della fotografia documentaristica mondiale, il primo premio nella categoria di vita quotidiana al World Press Photo e una borsa di studio dalla Fondazione Guggenheim, l’intera operazione del libro ha evitato i cosiddetti canali istituzionali.
Nessun commento:
Posta un commento