Diversi visi e colori
popolano l’umanità ritratta da Vincenzo, una varietà talmente eterogenea da
suggerire l’esatto contrario, come fossero differenti pixel giustapposti che
costituiscono, visti dall’alto, un’unica immagine. Come da egli stesso affermato,
ama viaggiare per “conoscere luoghi ma soprattutto persone nuove”. E di posti e
persone ne ha sicuramente conosciuti nelle sue peregrinazioni, che
l’hanno portato a visitare molti paesi dell’affascinante sudest asiatico (anche
grazie ai suoi 5 anni vissuti in Cina) e altri, totalmente differenti ma
umanamente simili, in Africa. Scopri ad esempio come uomini e natura si fondano
nelle foto dell’Arcipelago
delle Bijagos.
Vincenzo ha da poco
cominciato a scrivere posti preferiti in minube, ma è già diventato un punto di riferimento e di
ispirazione per tutta la comunità. In brevissimo tempo ci ha regalato segnalazioni
preziose di luoghi quasi inesplorati, distanti dalle rotte turistiche, a
cominciare dall’India. Non tutti infatti possono ad esempio dire di aver potuto
ammirare gli infuocati colori dell’Orissa o il paziente lavoro dei pescatori di Gopalpur on Sea, oppure
di aver partecipato al festival buddista di Phyang.
Ci siamo ritrovati dentro l’immagine classica ma non stereotipata dell’India
tradizionale ad esempio del Tempio d’oro,
ma ci ha anche stupito con un’India meno convenzionale come nel caso del Lago Tso Moriri. Assolutamente
imperdibili i giardini del té dell’Assam!
Se vi state chiedendo come
ripercorrere gli itinerari del nostro fotografo, non vi preoccupate! Potete
farlo anche in Europa! A partire dal centro storico di Ferrara,
la sua città, oppure riscoprendo sotto una nuova luce posti di Venezia come l’Arsenale o il Palazzo Fontego dei Tedeschi,
per arrivare fino alle alte cime delle Dolomiti o delle Pale di San Martino.
Dell’Europa vorremmo ricordare il Palazzo di Festetics in Ungheria o il Duomo di Colonia in Germania.
È senza dubbio facile rimanere impressionati dalla sensibilità
creativa e dalla potenza delle immagini di Vincenzo.
Per questo vi raccomando anche di visitare il suo sito personale. Certamente si può
cogliere la presenza di una mano esperta e di un macchinario di qualità, ma
siamo convinti che se solo provate a sfogliare i suoi racconti e a farvi rapire
dalle splendide fotografie, converrete sul fatto che il principale apporto alla
sua arte è il sentimento.
All images © Vincenzo
Tessarin
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