lunedì 16 maggio 2011

ZHANG XIAOGANNG, IL MASSIMO ESPONENTE DELLA PITTURA CONTEMPORANEA

La sua opera, infatti, è figlia di un percorso di crescita individuale che non è dipeso dal successo “incontrato” lungo la strada. Zhang Xiaogang, come scrive Huang Zhuan nell’introduzione del catalogo a lui dedicato, “è un individualista autobiografico. Come artista, crede che il valore più importante nell’arte sia trasmettere e rappresentare le emozioni e l’anima di una persona.
Egli vorrebbe una vita lontana dal clamore, tuttavia in quest’epoca postmoderna, la sua esistenza è permeata di vanità mondane. Le immagini malinconiche e solitarie a cui dà forma”, infatti, “non sono solamente state politicizzate e rese pubbliche, ma sono diventate oramai immagini tipo della Cina contemporanea, simboli consumistici del capitalismo, mentre lui stesso sta diventando un idolo culturale per l’industria della moda e dei massa media”.
Per esempio, il ciclo tematico della “Grande famiglia”, che lo ha consacrato a livello internazionale, ha offerto lo spunto per creare una “nuova immagine” della Cina. I suoi personaggi, come le foto “ritoccate e impersonali” dalle quali derivano e che hanno rappresentato per diverse generazioni i “ritratti di famiglia” di ogni cinese, hanno conquistato un posto dominante al’interno della coscienza estetica attuale, nonostante nelle opere in questione venga messo in luce il carattere intimo e familiare di questi album della memoria. Egli rappresenta infatti, attraverso un senso di vuoto a livello stilistico e compositivo, la standardizzazione delle espressioni dei volti, dei vestiti e degli accessori.
L’accento è posto sulle potenzialità di una narrazione di tipo psicologico, mentre i personaggi rossi e gialli dei quadri, il filo rosso simbolico e i toni grigi degli sfondi creano dei legami psicologici surreali. Sicuramente la sua è una poetica legata a esigenze personali e non alla ricerca di un modello che diventi un simbolo per tutti e la sua arte è “genuina”, non dettata da “intromissioni” esterne. Forse è proprio questo quello che Zhang Xioaogang cerca di ottenere: trasmettere un’immagine impressa nella memoria oppure immaginata attraverso una realtà che è stata elaborata dalla mente.


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clip_image016Zhang Xiaogang – Forever Lasting Love

“Forever Lasting Love” è un olio su tela dell’artista cinese Zhang Xiaogang, dipinto nel 1988. Un raffinato trittico acquistato all’asta domenica 3 Aprile a Hong Kong da un anonimo collezionista che se l’è aggiudicato per ben dieci milioni di dollari, stabilendo un record: quello dell’opera d’arte contemporanea cinese più cara. Il trittico è stato venduto dalla famosa casa d’asta inglese Sotheby’s insieme a molti altri pezzi dei collezionisti cui apparteneva, i coniugi belgi Ullens, proprietari di una quantità di opere d’arte cinesi destinate inizialmente alla creazione di uno spazio espositivo in Cina, e che invece hanno trovato all’asta di Hong Kong acquirenti appassionati ed entusiasti. La vendita del dipinto di Zhang Xiaogang, noto in Occidente soprattutto per i suoi particolari ritratti dai toni lividi e desaturati, segna insomma un punto di svolta. Evelyn Lin, a capo della sezione dell’arte asiatica contemporanea della Sotheby’s, considera “Forever Lasting Love” un lavoro grandioso che appartiene ad un periodo decisivo per l’avanguardia cinese.

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